In questo disegno a matita e penna su carta bianca l’autore adotta un punto di vista a lui particolarmente caro, più volte utilizzato nel corso degli anni, ponendosi lungo la scalinata che da Marina Grande conduce al centro urbano di Capri, dominato dal campanile di piazza Umberto I e chiuso dal sistema murario compreso tra monte San Michele e il Castiglione; sul versante opposto invece non vi sono mura in quanto l’abitato risultava protetto da un contesto naturale impervio. [Olga Ghiringhelli]
Città | Capri |
Autore | Gigante, Giacinto (1806-1876) |
Soggetto | Capri veduta da nord |
Ambito Cronologico | 1829 |
Collocazione | Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte, collezione Astarita, 1852 G.D.S., IC. 5332, cat. 160, 8004OA |
Tipologia | veduta |
Tecnica | disegno |
Editore | NULL |
Luogo Edizione | |
Scala | NULL |
Iscrizioni | in calce a sinistra: "Capri salita della Marina" |
Dimensione | 17.8 x 20.5 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | ca 40 |
Bibliografia | R. Di Stefano, "La Certosa di San Giacomo a Capri", Napoli 1982; "Capri", a cura di T. Colletta, Napoli 1989; "Capri nell'Ottocento. Da meta dell'anima a mito turistico", a cura di G. Alisio, catalogo della mostra (Capri, 1994), Napoli 1994; O. Ghiringhelli, scheda, in 'Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia”, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, p. 363. . |