Si tratta di una litografia tratta da un disegno che raffigura la porta principale della città sita accanto al castello ormai demolito per far posto all’attuale piazza Tasso. Nel 1799 le truppe francesi postrivoluzionarie vennero ad occupare il sud Italia, obbligando le città borboniche ad aderire alla repubblica partenopea. Si racconta che dal castello di Sorrento un soldato sparò un colpo di cannone uccidendo due soldati francesi. L’arcivescovo Silverio Pepe uscì dalla città in processione scalzo e con una corona di spine sulla testa e insieme alle autorità cittadine andarono a chiedere scusa al generale Sarrassin che risparmiasse la città promettendogli in dono l’unico ritratto originale di Torquato Tasso; il generale Sarrassin accettò il dono, mise una guardia d’onore sotto la casa del grande poeta ma diede ordine di diroccare il castello ad evitare futuri problemi.
Città | Sorrento |
Autore | Prout, Samuel |
Soggetto | NULL |
Ambito Cronologico | 1830 |
Collocazione | Sorrento, coll. privata |
Tipologia | veduta |
Tecnica | stampa |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | in basso a dx.: The entrace of the Town of Sorrento May 7. 1830. |
Dimensione | 32.5 x 49 |
Supporto | |
Nazione | |
Rif.CD | 075P |
Bibliografia | C. de Seta - A. Buccaro (a cura di), Iconografia della città in Campania, Napoli e i centri della provincia, Electa Napoli 2006, p. 331. |