In questo disegno a matita l’autore utilizza un punto di vista analogo a quello più volte impiegato da Giacinto Gigante e dallo stesso poi riutilizzato in un celebre acquerello del 1861 oggi custodito nel Museo di Capodimonte (collezione Astarita,1800), ponendosi cioè lungo la strada che da Marina Grande conduceva al centro di Capri e riuscendo così a cogliere il rapporto esistente fra la città murata e la vallata che degrada dolcemente verso il mare. Il centro urbano di Capri, rappresentato in maniera molto sommaria e dominato dal campanile di piazza Umberto I, risulta chiuso dalle mura difensive che corronno da monte San Michele al Castiglione. Si noti poi, al di sotto del campanile, il belvedere su archi e colonne, oggi scomparso. [Olga Ghiringhelli].
Città | Capri |
Autore | Carelli, Consalvo (1818-1900) |
Soggetto | Veduta di Capri da nord |
Ambito Cronologico | 1826-1850 |
Collocazione | Napoli, Museo Nazionale di San Martino, archivio disegni, 11208 |
Tipologia | veduta |
Tecnica | disegno |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | in calce a destra: |
Dimensione | 31.5 x 22 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | ca 32 |
Bibliografia | "L'immagine di Capri. Certosa di San Giacomo 1980-1981", catalogo della mostra, (Capri, 1980-81), Napoli 1981; "Capri", a cura di T. Colletta, Napoli 1989; O. Ghiringhelli, scheda, in 'Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia”, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, p. 361. |