In questo dipinto l’autore riprende un punto di vista da lui già impiegato più di vent’anni prima in un disegno del 1824 oggi custodito nel Museo di San Martino (collezione Ferrara Dentice, inv. 19116) e poi dallo stesso riutilizzato in un acquerello del 1861 del Museo di Capodimonte (collezione Astarita, inv. 1800 G.D.S., IC. 5198, cat. 27, 7855OA), ponendosi lungo la strada carrozzabile che da Marina Grande conduceva al centro di Capri e riuscendo così a cogliere il rapporto esistente fra la città murata e la vallata che degrada dolcemente verso il mare. Rispetto al disegno del 1824 la veduta in oggetto appare però notevolmente ampliata: il centro urbano di Capri, dominato dal campanile di piazza Umberto I, risulta chiuso dal sistema murario di origine greca. E’ interessante notare la loggia belvedere con le colonne, al di sotto della piazzetta e del campanile, oggi scomparsa e inglobata, nel primo Novecento, dalla costruzione della funicolare.
Città | Capri |
Autore | Gigante, Giacinto (1806-1876) |
Soggetto | CAPRI. VEDUTA DA NORD |
Ambito Cronologico | 1847 |
Collocazione | Napoli, collezione Parascandolo |
Tipologia | veduta |
Tecnica | olio |
Editore | NULL |
Luogo Edizione | |
Scala | NULL |
Iscrizioni | NULL |
Dimensione | m.n.r. |
Supporto | tela |
Nazione | Italia |
Rif.CD | ca 56 |
Bibliografia | Pane 1965; Utili 1988; Alisio 1994. |