L’incisione è una veduta del Vesuvio ripresa da mare compresa tra i comuni di San Giovanni a Teduccio ed Ercolano. L’autore dimostra molta cura nella rappresentazione del vulcano e delle colate laviche mentre descrive l’abitato in modo sommario e indicativo.
In alto a destra e a sinistra vi sono due piccole immagini molto schematiche del Vesuvio rappresentanti, come nelle stampe di Perrey, lo stato del vulcano prima e dopo l’eruzione del 1631.
La veduta è molto simile a un’incisione attribuita a Cassiano de Silva, intitolata Monte Vesuvio, nella quale l’autore aggiunge sul fondo gli abitati di Somma e Ottaviano. [Gaetano Amodio]
Città | Vesuvio |
Autore | del Po, Giacomo (1652-1726) |
Soggetto | Eruzione del Vesuvio del 1694 |
Ambito Cronologico | 1694 |
Collocazione | Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, D130D2031 |
Tipologia | veduta |
Tecnica | stampa |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | in alto: a sinistra |
Dimensione | |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | ves 04 |
Bibliografia | "Arti e civiltà del Settecento a Napoli", a cura di C. De Seta, Roma-Bari 1982; Fino Lucio, "Vesuvio e Campi Flegrei due miti del Grand Tour nella grafica di tre secoli. Stampe, disegno e acquerelli dal 1540 al 1876", Napoli 1993; G. Amodio, scheda, in "Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia" a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006. p. 244. |