Calvi



Il nucleo originario di Calvi Risorto viene rappresentato in modo alquanto semplicistico dalla veduta prospettica: il monte Maggiore in assonometria sullo sfondo dell’immagine ripara i pochi edifici significativi che rappresentano il centro urbano: la chiesa cattedrale, il castello, residenza del governatore, il ponte e due edifici non convenzionali la Taverna del Vescovo e la taverna dei Frappieri come racconta la leggenda. Sembra un dettaglio preso ddel disegno del manoscritto di Cassiano de Silva. Il cartiglio con la dedica in questo caso riporta il nome del monsignor Silva Vescovo di Calvi. (Francesca Capano)

Città Calvi Risorta
Autore ignoto
Soggetto veduta di Calvi Risorta
Ambito Cronologico 1703
Collocazione
Tipologia veduta prospettica o a volo d'uccello
Tecnica
Editore Mutio, Michele Luigi
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni in alto al centro il soggetto; in alto a sinistra nel cartiglio la dedica: All'Illustr.mo Rev.mo Sig. Mons.re Silva Vescovo di Calvi & c; In basso la legenda: A. Chiesa Vescovile. B. Castello ove risiede il Governatore. C. Taverna del Vescovo. D. taverna dei Frappieri. E. Ponte.
Dimensione 12.5 x 17.8
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD 1702
Bibliografia Giovan Battista Pacichelli, Il Regno di Napoli in Prospettiva …, Napoli,1703, ristampa anastatica Arnaldo Forni Editore, Bologna, 1775; G. Amirante, M.R. Pessolano, Immagini di Napoli e del Regno: le raccolte di Francesco Cassiano de Silva, Napoli 2005; F. Capano, 22. Calvi, in Iconografia delle città in Campania. Le province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, a cura di C. de Seta, A. Buccaro, Napoli 2007, p. 231. Amirante-Pessolano 2005.