L’affresco rappresenta un evento storico realmente accaduto nel giugno del 1544. Assediata dal pirata Barbarossa, Salerno è salvata da una tempesta che, come narra la leggenda, fu scatenata da San Matteo.
La città è rappresentata nella sua interezza da un punto di vista spostato ad ovest, che rende riconoscibili i principali episodi architettonici urbani ed il circuito murario aperto verso sud grazie alla Porta di Mare, priva del completamento superiore. All’estremità occidentale sono la chiesa di Porto Salvo ed un convento, probabilmente la fabbrica scomparsa di Santo Spirito.
Città | Salerno |
Autore | Corenzio, Belisario (1558 ca.-1645 ca.), bottega di |
Soggetto | NULL |
Ambito Cronologico | 1606-1609 |
Collocazione | Salerno, Cripta della Cattedrale. |
Tipologia | veduta |
Tecnica | affresco |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | |
Dimensione | 195 x 300 |
Supporto | muro |
Nazione | Italia |
Rif.CD | sa024 |
Bibliografia | Tra il Castello e il mare. L'immagine di Salerno capoluogo del Principato, s.d., Napoli, pp. 96-97. |