Diretto dall’ingegnere pontificio Luigi Mazarini, può essere considerato il primo rilievo topografico della città, elaborato secondo i moderni metodi scientifici per la compilazione del catasto parcellare promosso da Pio VII a partire dal 1816. Disegnata a penna e colorata a pastello, la pianta rappresenta Benevento nei primi due decenni nell’Ottocento. Si notano ancora tutte le otto porte principali d’accesso alla città, compreso l’arco di Traiano, inglobato nel tratto di mura corrispondente, ed in particolare uno dei più importanti interventi del periodo: la sistemazione del nuovo Largo S. Sofia, promosso da Carlo Maurizio Talleyrand, principe di Benevento nel 1809. Sul luogo del cortile merlato con la fontana esterna semicircolare, si nota infatti la nuova configurazione della piazza (oggi Piazza Matteotti) con al centro la fontana circolare adornata con un obelisco, a sua volta sormontato dall’aquila imperiale francese.
Città | Benevento |
Autore | Mazarini, Luigi |
Soggetto | NULL |
Ambito Cronologico | 1823 |
Collocazione | Roma, Archivio di Stato [Catasto Gregoriano, inv. 277, n. 1] |
Tipologia | pianta |
Tecnica | disegno |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | Scala metrica 1:1000 |
Iscrizioni | In calce: |
Dimensione | 110 x 153 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | bn023 |
Bibliografia | T. Colletta, Catasti storici e storia urbanistica: le fonti catastali del mezzogiorno e la cartografia catastale della città pontificia di Benevento, in "Storia dell'Urbanistica. Campania", n. IV, 1997, pp. 22-24. |