Il cosiddetto mausoleo di San Vito è in realtà un massiccio colombario romano della seconda metà del I secolo d.C., così chiamato abitualmente, in epoca successiva, in quanto situato a breve distanza da una chiesetta dedicata a San Vito. Il luogo è assai prossimo al percorso dell’antica via Campana, che collegava attraverso la cosiddetta «Montagna Spaccata» l’attuale zona di quarto fino a Pozzuoli.
Nonostante la ripresa fedele del singolo monumento eseguita da Bonavia nel quadro non c’è alcun intento vedutistico fedele alla realtà dei luoghi.
Città | Pozzuoli (Na) |
Autore | Bonavia, Carlo |
Soggetto | NULL |
Ambito Cronologico | 1760 ca. |
Collocazione | Quadreria della Provincia di Napoli, inv. 2/2003. |
Tipologia | veduta |
Tecnica | olio |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | |
Dimensione | 60 x 56 |
Supporto | tela |
Nazione | Italia |
Rif.CD | 1941 |
Bibliografia | Asta di un'importante collezione di Arte Napoletana dal Seicento all'Ottocento, catalogo d'asta, 3 aprile 2003, Porro & C., Milano; AA.VV., I colori di Napoli. Nuove acquisizioni di paesaggi per la Quadreria della Provincia, Umberto Allemandi & C., Torino 2003. |