Pianta del Real Bosco e delizie di San Leucio



Il disegno presenta la seguente composizione. Un foglio si spiega e mostra la planimetria della parte alta del bosco sulla sommità del monte; sullo sfondo si intravede un paesaggio ottenuto con un chiaroscuro. L’iscrizione mostrata dal foglio, non perfettamente svolto, si presenta su di una lapide di forma regolare quasi quadrata cui è addossata il resto di una colonna. La semplicità della lapide, il rudere di colonna e il tipo di cornice rimandano sia ad un gusto proto-neoclassico che al pittoresco.
La pianta non è datata, ma rappresenta esclusivamente il borgo di San Leucio con le due stecche di alloggi per operai, la Trattoria, il Casino Vecchio, ristrutturato dal Collecini con alle spalle la prima costruzione della filanda. A nord-ovest si trova invece il quartiere della Vaccheria. Il tutto è recintato con l’indicazione e la denominazione delle porte d’accesso. Quindi la datazione proposta deriva dallo studio delle costruzioni ivi rappresentate. (Francesca Capano)

Città Caserta, San Leucio frazione
Autore Rossi, Domenico
Soggetto NULL
Ambito Cronologico 1810 ca.
Collocazione Napoli, Biblioteca Nazionale, sezione Manoscritti e Rari, busta 26(10
Tipologia pianta
Tecnica disegno
Editore
Luogo Edizione
Scala 1: 500 mezzo miglio di italiano
Iscrizioni In basso a sinistra la lapide, in alto come al soggetto, segue A Sua Eccellenza il Signor Fra D. Luigi Mcedonio Cavaliere dell'Insigne Ord.e Gerosolimit. Intendente Generale de Siti Reali di Caserta, Valle, Durazzano, S. Leucio e Carditello. Domenico Rossi
Dimensione 37 x 58
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD 1990
Bibliografia Caserta e la sua reggia, a cura della Soprintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici per le province di Caserta e Benevento, Caserta 1993; Lo ‘bello vedere’ di San Leucio, Caserta 1998; F. Capano, 17. Pianta Del Real Bosco e delizie di San Leucio, in Iconografia delle città in Campania. Le province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, a cura di C. de Seta, A. Buccaro, Napoli 2007, p. 214