Tempio di Serapide in Pozzuoli



la veduta rappresenta in primo piano le famose tre colonne dell’antico Serapeo, riscoperto intorno al 1750 e creduto allora prima un tempio e poi un complesso termale, ma in realtà corrispondente all’antico Macellum dell’emporio puteolano d’età romana; il punto di vista di questo studio da cui è stato ricavato un più dettagliato acquerello corrisponde ad una delle tabernae poste sul lato settentrionale del complesso; sullo sfondo si intravede la torre ancora oggi esistente del palazzo vicereale costruito da Pietro da Toledo dopo l’eruzione di Monte Nuovo del 1538.

Città Pozzuoli
Autore Gigante, Giacinto (1806-1876)
Soggetto NULL
Ambito Cronologico 1830-50
Collocazione Napoli, Museo di San Martino, inv. 19093 (fondo Ferrara Dentice).
Tipologia veduta
Tecnica disegno
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni in calce a sx: 'Tempio di Serapide in Pozzuoli”
Dimensione 21.9 x 30.5
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD 108pz
Bibliografia C. de Seta - A. Buccaro (a cura di), Iconografia della città in campania, Napoli e i centri della provincia, Electa Napoli 2006, pp. 212-213.