In questo acquerello l’autore riprende un punto di vista molto sfruttato dai vedutisti ottocenteschi -in primis da Giacinto Gigante – ponendosi lungo la strada carrozzabile che da Marina Grande conduceva al centro di Capri e riuscendo così a cogliere il rapporto esistente fra la città murata e la vallata che degrada dolcemente verso il mare. Il nucleo medievale di Capri risulta dominato dal campanile di piazza Umberto I e chiuso dalle mura difensive che corronno da monte San Michele al Castiglione. [Olga Ghiringhelli]
Città | Capri |
Autore | Vianelli, Achille (1803-1894) |
Soggetto | Capri dalla vallata di Marina Grande |
Ambito Cronologico | prima metà XIX sec. |
Collocazione | Roma, collezione privata |
Tipologia | veduta |
Tecnica | acquerello |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | in calce a sinistra: 'Vianelli' |
Dimensione | 20.6 x 20.4 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | ca 39 |
Bibliografia | Capri nell'Ottocento. Da meta dell'anima a mito turistico, a cura di G. Alisio, catalogo della mostra (Capri, 1994), Napoli 1994; O. Ghiringhelli, scheda, in Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, pp. 363. |