L’ampia veduta di Capri, incisa su rame con la tecnica del delineato e successivamente acquerellata, segna il passaggio tra le rappresentazioni di epoca neoclassica e quelle di età romantica. L’autore colloca il punto di vista a ponente, consentendo così di riconoscere il Castiglione con i ruderi del castello a destra e Monte San Michele a sinistra con al centro il nucleo medievale di Capri dominato dalla cupola della seicentesca chiesa di Santo Stefano. In basso sulla sinistra è raffigurata l’insenatura di Marina Grande con il borgo dei pescatori; sul promontorio che chiude Marina Grande si riconosce il nucleo principale della villa imperiale di Palazzo a mare, più tardi trasformato in Fortino.
Città | Capri |
Autore | Salathé, Friedrich (dis.) (1793-1858) |
Soggetto | CAPRI. VEDUTA DA OVEST |
Ambito Cronologico | 1820 ca. |
Collocazione | Napoli, collezione privata |
Tipologia | veduta |
Tecnica | stampa |
Editore | NULL |
Luogo Edizione | |
Scala | NULL |
Iscrizioni | in calce al centro: "Vue de la Ville de Capri dans l’Isle de ce nom. Chez C. T Muller à Naples" |
Dimensione | 24.3 x 35 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | ca 19 |
Bibliografia | L. Fino, "Capri nelle stampe. Vedute, costumi e scene di vita popolare", Napoli 1990; L. Fino, "Capri, Ischia e Procida. Memorie e immagini di tre secoli. Disegni. acquarelli e stampe di vedute e costumi", Napoli 1996; O. Ghiringhelli, scheda, in 'Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia”, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, p. 357. |