Gabriele Carelli realizzò vari acquerelli dall’atrio del duomo di Amalfi (di cui il primo è datato 1853 e appartiene alla collezione Proto) utilizzando quasi sempre lo stesso punto di vista. Questo acquerello, differenziandosi dagli altri realizzati dallo stesso autore, pone in grande evidenza il motivo degli archi intrecciati dalla cattedrale, dietro ai quali è l’abitato di Amalfi, con alle spalle il monte Falerio dominato dalla torre antica.
Città | Amalfi |
Autore | Carelli, Gabriele (1820-1900) |
Soggetto | NULL |
Ambito Cronologico | 1860 |
Collocazione | Salerno, collezione De Luca |
Tipologia | veduta |
Tecnica | acquerello |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | |
Dimensione | 38 x 28 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | Ric 122 |
Bibliografia | L. Fino, 'La Costa d’Amalfi ed il Golfo di Salerno”, Grimaldi, Napoli 1995. M. Ricciardi, 'La costa d’Amalfi nella pittura dell’Ottocento”, De Luca, Salerno 1998. D. Richter (a cura di), 'Alla ricerca del sud. Tre secoli di viaggi ad Amalfi nell’immaginario europeo, Nuova Italia, Firenze 1989; R. Ruotolo, 'La scuola di Posillipo”, Franco Di Mauro, Sorrento 2002. |