Un disegno della Kunsthalle di Amburgo raffigura la piccola cittadina di Auletta arroccata sul colle a picco sul fiume Tánagro che Hackert però non ritrae prediligendo il lato a monte. Anche in questo disegno Hackert raffigura sullo sfondo, come dissolti dalla foschia, i rilievi montuosi della zona, i Monti Picentini, e in secondo piano il colle sul quale si erge il centro di Auletta di fondazione medievale del quale si riconosce il castello e parte delle mura che ne facevano un borgo fortificato al punto da aver opposto una strenua resistenza all’armata di Carlo V nel 1535. Il primo piano è interessato da una scena bucolica con contadine e capre al pascolo. A differenza del disegno di Eboli qui Hackert non si lascia trasportare da virtuosismi e l’elemento architettonico viene trattato al pari con quello naturale qui gli alberi leitmotiv dell’arte di Hackert spesso e volentieri veri protagonisti della scena non subordinano tutto il resto alla loro presenza. (Paola Carla Verde)
Città | Auletta |
Autore | Hackert, Jacob Philipp (1737-1807) |
Soggetto | Auletta |
Ambito Cronologico | 1795 |
Collocazione | Amburgo, Kunsthalle, inv. Nr. 34552 |
Tipologia | veduta |
Tecnica | disegno |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | |
Dimensione | 46,8 x 69 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | 2038 |
Bibliografia | C. Nordhoff, H. Reimer, "Jakob Philipp Hackert 1737-1807. Verzeichnis seiner Werke", vol. I, Berlino 1994; C. de Seta - A. Buccaro (a cura di), Iconografia delle città in Campania. Le province di Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, Electa Napoli 2007, p. 313. |