Capoa



Il disegno eseguito dal Cassiano per il citato manoscritto viennese presenta delle differenze rispetto all’immagine del Regno di Napoli in Prospettiva. La veduta è di quelle nel rettangolo, ma stavolta la forma del campo grafico modifica il disegno prototipo, fornito dallo stesso autore per il testo del Pacichelli, per adattarlo alle nuove misure. La città viene praticamente stesa e rettificata facendo però perdere a questo disegno importanti informazioni. La forma urbana è cambiata e meno rispondente allo stato reale: il disegno del corso del fiume è ancora più discosto dal vero andamento dell’ansa del Volturno; la cerchia urbana è rettificata non accennando più all’articolazione tra rientranze e sporgenze della cinta e dei bastioni. Anche per l’impianto urbano si riscontrano maggiori divergenze rispetto a quella che doveva essere la situazione reale: l’edificato è stato allargato per renderlo adatto alle nuove dimensioni del disegno. Il territorio extraurbano è semplificato e reso più omogeneo rispetto alla precedente rappresentazione. Nel complesso questa immagine ci sembra meno interessante della precedente. (Francesca Capano)

Città Capua
Autore Cassiano de Silva, Francesco (attivo tra la fine del XVII e il principio del XVIII secolo)
Soggetto NULL
Ambito Cronologico 1695-1705
Collocazione Vienna, Österreichische Nationalbibliothek,On Alb 161 a.
Tipologia veduta prospettica o a volo d'uccello
Tecnica disegno
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni In alto al centro è inserito il titolo
Dimensione 13,5 x 25
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD cp24
Bibliografia G. Amirante, M.R. Pessolano, Immagini di Napoli e del Regno: le raccolte di Francesco Cassiano de Silva, Napoli 2005; F. Capano, 24. Capoa, in Iconografia delle città in Campania. Le province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, a cura di C. de Seta, A. Buccaro, Napoli 2007, p. 231, 232.