In questo disegno a matita e penna l’autore utilizza un punto di vista analogo a quello da lui poi impiegato in un celebre acquerello del 1861 oggi custodito nel Museo di Capodimonte di Napoli Napoli (collezione Astarita, inv. 1800 G.D.S., IC. 5198, cat. 27, 7855OA), ponendosi lungo la strada che da Marina Grande conduceva al centro di Capri e riuscendo così a cogliere il rapporto esistente fra la città murata e la vallata che degrada dolcemente verso il mare. Il centro urbano di Capri, dominato dal campanile di piazza Umberto I, risulta chiuso dalle mura difensive che, ricalcando l’antico tracciato di età greca, corronno da monte San Michele al Castiglione. Si noti poi, al di sotto del campanile, il belvedere su archi e colonne, oggi scomparso.
Città | Capri |
Autore | Gigante, Giacinto (1806-1876) |
Soggetto | Capri veduta da nord |
Ambito Cronologico | prima metà XIX sec. |
Collocazione | Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte, collezione Astarita, G.D.S., inv. 1762, IC. 5236 |
Tipologia | veduta |
Tecnica | disegno |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | |
Dimensione | 16 x 24 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | ca 36 |
Bibliografia | Pane 1955; Pane 1965; Di Stefano 1982; Colletta 1989. |