Carditello. Bosco della Real Tenuta di Carditello



La planimetria riprende l’ingombro del casino con gli spazi esterni: il circo antistante per ospitare le corse dei cavalli, il piccolo edificio a pianta centrale, costruito per poter godere dello spettacolo, e le corti posteriori dedicate all’azienda agricola. Nell’esedra convergono le strade della Cavallerizza, dei Mulini e di Carditello. I comodi rurali posteriori presentano una piccola esedra in asse con la strada della Cavallerizza. I differenti appezzamenti dei boschi sono rappresentati con uguale tratto verde compatto, differenziati dal numero che rimanda alla legenda, ove sono indicate le date delle potature. I disegno fu redatto quando il casino era oramai divenuto esclusivamente tenuta di caccia per volontà dei Savoia, sotto i quali inizia l’irreversibile declino della residenza borbonica. L’estremo degrado in cui versava il complesso ha reso improcrastinabile un restauro terminato proprio in questi anni. (Francesca Capano)

Città Cardito, Carditello frazione
Autore Petrini, L.
Soggetto NULL
Ambito Cronologico Aprile 1889
Collocazione Napoli, Biblioteca Nazionale, Sezione Manoscritti e Rari,. Banc Palat VI 6 (10
Tipologia pianta
Tecnica disegno
Editore
Luogo Edizione
Scala scala 1: 6000
Iscrizioni La legenda in alto a sinistra mostra i boschi con l'indicazioni delle date per la potatura
Dimensione 49 x 69.5
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD 1810
Bibliografia A. Venditti, Architettura Neoclassica a Napoli, Napoli 1961, Civiltà del ‘700 a Napoli. 1734-1799, catalogo della mostra (Napoli, 1979-80), 2 voll., Firenze 1979-80; Orbis Pictus. Le rappresentazioni cartografiche dalle collezioni della reggia di Caserta, a cura della Sovrintendenza per i Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici per le province di Caserta e Benevento, Caserta 1998; C. de Seta - Buccaro A. (a cura di), Iconografia delle città in Campania. Le province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, Electa Napoli 2007, p. 238.