Nel suggestivo dipinto, di cui si riportano il titolo e la data in basso a destra «Vuë de Castel:/à Mare, dans/le Golf de Naples./ Ph. Hackert. / 1782», l’autore riprende la città di Castellammare di Stabia all’alba dal lato del porto con le spalle al golfo di Sorrento; è probabile che il punto di vista fosse posto al di sotto della collina di Pozzano. Si tratta di uno dei primi quadri per Ferdinando IV. Scrive Goethe in proposito nel 1811: «Intanto Hackert dovette promettere al re anche un grande dipinto di Castellammare, incluse le sue galeotte. Perciò dovette fermarsi a Napoli più a lungo per preparare gli studi necessari infatti bisognava fare tutto nel pieno rispetto dell’arte di governare le navi. […] Verso la metà di ottobre venne [a Caserta] anche l’artista che presentò al re il grande dipinto a olio di Castellammare, accolto nel migliore dei modi». Nella veduta è possibile notare alcune navi ormeggiate, altre in arrivo e piccole barche di pescatori vicino alla riva. Del nucleo urbano, posto in secondo piano, sono visibili le strutture dei Cantieri navali e la porta della Fontana. [g.m.]
| Città | Castellammare di Stabia |
| Autore | Hackert, Jacob Philipp (1737 - 1807) |
| Soggetto | Castellammare di Stabia |
| Ambito Cronologico | 1782 |
| Collocazione | Caserta, Palazzo Reale, inv. n. 2016 |
| Tipologia | veduta |
| Tecnica | olio |
| Editore | NULL |
| Luogo Edizione | |
| Scala | NULL |
| Iscrizioni | Il titolo e la data della veduta sono riportati in basso a destra «Vuë de Castel:/à Mare, dans/le Golf de Naples./ Ph. Hackert. / 1782» |
| Dimensione | 144 x 219 |
| Supporto | tela |
| Nazione | Italia |
| Rif.CD | CM 16 |
| Bibliografia | Philipp Hackert. Vedute del Regno di Napoli, a cura di C. de Seta, Milano 1992; Jacob Philipp Hackert. Paesaggi del Regno, a cura di T. Weidner, catalogo della mostra (Caserta, 1997-98), Roma 1997; C. de Seta, Hackert, catalogo di C. Nordhoff, Electa Napoli, Napoli 2005 |