Il Molo di Castellamare



Il disegno ad inchiostro è firmato dall’autore a margine del foglio in basso a sinistra: A. Senape; a destra leggiamo invece il titolo «Il Molo di Castellammare».
Il punto di vista, situato nelle campagne del rione di Scanzano, permette di ammirare il golfo di Castellammare e il porto con il forte casamattato costruito nel 1795. Ciò che di questa veduta colpisce indubbiamente l’osservatore sono i due bracci di murazioni fortificate che corrono lungo due pendii paralleli della montagna, proiettandosi verso il mare. Nel 1273 Carlo I d’Angiò, ordinò agli uomini di Sorrento e di Castellammare di Stabia di riparare il Castello di Castrum maris de Surrento; è quindi certo che già dai primi anni del suo regno avesse cominciato a costruire le mura e a fortificare la città, oramai vera e propria chiave di volta di tutto il sistema difensivo napoletano.

Città Castellammare di Stabia
Autore Senape, Antonio (1788 1850 ca.)
Soggetto Castellammare di Stabia
Ambito Cronologico metà secolo XIX
Collocazione Napoli, collezione privata
Tipologia veduta
Tecnica disegno
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni Il disegno è firmato dall’autore a margine del foglio in basso a sinistra: A. Senape; a destra leggiamo invece il titolo «Il Molo di Castellammare»
Dimensione 17 x 27,7
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD CM 13
Bibliografia Lucio Fino, Da Castellammare a Massa : vedute e costumi della costiera sorrentina. Disegni, acquarelli e stampe dal 16. al 19. secolo. Ed.Grimaldi, Napoli 1994