Le rovine di Baia



vi è rappresentata in primo piano la grandiosa aula termale erroneamente attribuita a tempio di Venere, principale divinità della zona, e, sullo sfondo, il maestoso castello; la veduta riprende un punto di vista analogo a quello utilizzato nel 1787 da C.H. Kniep

Città Baia
Autore ignoto
Soggetto NULL
Ambito Cronologico primo quarto sec. XIX
Collocazione Napoli, Biblioteca Molajoli, Catalogho Finarte, Roma, Maggio 1990, MA 11790, 69
Tipologia veduta
Tecnica acquerello
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni
Dimensione 17 x 25.4
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD 056cf
Bibliografia Rakob 1961; P. Amalfitano-G. Camodeca-M. Medri (a cura di), I Campi flegrei, un itinerario archeologico, Marsilio, 1986, pp. 232-237.