Marina di Amalfi da occidente



Il paesaggio raffigurato è deformato soprattutto a ridosso del capo di Atrani. Il dipinto è praticamente identico a quello realizzato dallo stesso autore nel 1858 che presenta quasi le stesse dimensioni. Anche qui il promontorio su cui sorge l’abitato di Amalfi è troncato per inserire alle spalle quello di Capo d’Orso con il profilo tondeggiante del monte dell’Avvocata che nella realtà non sarebbe visibile da questa posizione. Rimangono inalterati invece gli elementi più caratteristici della veduta: la torre dello Ziro in alto a sinistra, il capo di Atrani al centro, mentre non è rappresentato il palazzo Pipinella che caratterizza la marina.

Città Amalfi
Autore Brucke, Wilhelm (1800-1874)
Soggetto NULL
Ambito Cronologico 1854
Collocazione Germania, Monaco, già Sotheby's
Tipologia veduta
Tecnica olio
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni
Dimensione 25.5 x 38
Supporto tela
Nazione Italia
Rif.CD Ric 115
Bibliografia L. Fino, 'La Costa d’Amalfi ed il Golfo di Salerno”, Grimaldi, Napoli 1995. M. Ricciardi, 'La costa d’Amalfi nella pittura dell’Ottocento”, De Luca, Salerno 1998. D. Richter (a cura di), 'Alla ricerca del sud. Tre secoli di viaggi ad Amalfi nell’immaginario europeo, Nuova Italia, Firenze 1989. R. Ruotolo, 'La scuola di Posillipo”, Franco Di Mauro, Sorrento 2002.