In questo disegno a matita e biacca su cartoncino verde chiaro pressoché identico ad un altro disegno dello stesso autore, appartenente al fondo Attilio De Gregorio del Museo Nazionale di San Martino a Napoli (inv. 23777), Lanza, riprendendo un disegno del 1842 di soggetto analogo a firma di Giacinto Gigante oggi custodito nel Museo Nazionale di Capodimonte di Napoli (collezione Astarita, inv. 1847 G.D.S., IC. 5269, cat. 103, 7936OA), raffigura l’approdo di Marina Grande intorno alla metà dell’Ottocento, prima che i lavori di ampliamento del porto e la costruzione di un nuovo molo frangiflutti alterassero completamente l’originario borgo dei pescatori.