
L’acquerello su carta avorio mostra una tranquilla scena: un gruppo parla tranquillamente sotto le fronde e in primo piano una bimba gioca con due figure femminili più adulte. I personaggi non sembrano più re e regine, ma somigliano a borghesi che tranquillamente si godono il giardino. Sullo sfondo, incorniciato da due grandi alberi, che convergono quasi a creare un’inquadratura, spicca l’edificio della Castelluccia. L’antica piccola costruzione cinquecentesca della ‘Pernestà’ fu ristrutturata nel 1768 da Francesco Collecini, aiuto di Luigi Vanvitelli. Tutta la composizione dell’acquerello gioca sui toni pacati del giallo e del verde. (Francesca Capano)
| Città | Caserta |
| Autore | Gigante, Giacinto (1806-1876) |
| Soggetto | NULL |
| Ambito Cronologico | 1855 |
| Collocazione | Napoli, Museo di Capodimonte inv. 434/1874 |
| Tipologia | veduta |
| Tecnica | acquerello |
| Editore | |
| Luogo Edizione | |
| Scala | |
| Iscrizioni | |
| Dimensione | 33.5 x 51.3 |
| Supporto | carta |
| Nazione | Italia |
| Rif.CD | casertaparcogigante |
| Bibliografia | R. Ruotolo, I Gigante una famiglia di pittori, Sorrento 1993; Giacinto Gignante e la Scuola di Posillipo, catalogo della mostra, a cura di L. Martorelli, Napoli 2000; R. Ruotolo, La scuola di Posillipo, Napoli 2002; F. Capano, 216. Parco della Reggia di Caserta, in Iconografia delle città in Campania. Le province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, a cura di C. de Seta, A. Buccaro, Napoli 2007, p. 216 Ruotolo 1993; Giacinto Gigante … 2000; Ruotolo 2002. |