Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1837



La pianta in esame, incisione acquerellata di particolare pregio, registra con grande sistematicità il progresso degli scavi durante i primi anni di direzione del Bianchi, «nuovo architetto degli scavi dal 30 giugno 1831». [Petrana Miltenov]

Città Pompei
Autore Bianchi, Giovanni Pietro (1787-1849)
Soggetto NULL
Ambito Cronologico 1838
Collocazione Vienna, Albertina Graphische Sammlung, A. H. Egger 275
Tipologia pianta
Tecnica stampa
Editore
Luogo Edizione
Scala palmi napoletani
Iscrizioni In testa, a destra, sono indicate la scala metrica e la rosa dei venti; in calce, a destra, «Cav. Pietro Bianchi Architetto Ing.re primario della Real Corte, Direttore degli Scavi», a sinistra «Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1837». Pure in calce, al centro, sono riportate, in ordine cronologico, le varie aree di scavo: «Il colore verde indica la più gran parte della città che rimane a scoprirsi. Il colore giallo indica li primi scavi dall’anno 1764 al 1805. Il colore rosso indica li scavi fatti dall’anno 1806 al 1815. Il colore celeste indica li scavi dall’anno 1816 a tutto il 1830. Il colore rosso lacca indica li scavi dal principio del 1831 sino alla metà del 1838. Le lettere AAAA indicano li scavi in attività nell’anno 1838».
Dimensione 55.5 x 86.5
Supporto
Nazione Italia
Rif.CD Pm36
Bibliografia Pietro Bianchi (1787-1849). Architetto e archeologo”, a cura di N. Ossanna Cavadini, catalogo della mostra (Rancate, 1995; Napoli, 1995-96; Roma, 1996), Milano 1995; P. Miltenov, scheda, in 'Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia”, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, p. 298.