Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1841



La pianta, incisione acquerellata di particolare pregio, registra con grande sistematicità il progresso degli scavi durante gli anni della direzione dell’architetto Bianchi. [Petrana Miltenov]

Città Pompei
Autore Bianchi, Giovanni Pietro (1787-1849)
Soggetto NULL
Ambito Cronologico 1841
Collocazione Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Pal. Cart. XIV 83a/b
Tipologia pianta
Tecnica stampa
Editore
Luogo Edizione
Scala palmi napoletani
Iscrizioni In testa, a destra, sono indicate la scala metrica, la rosa dei venti e la seguente iscrizione esplicativa «Col carattere majuscolo e collo stampatello sono indicati i nomi degli edifici antichi. Gli edifici moderni, e tutt’altro che non è antico, vengono scritti col carattere corsivo». In calce a destra «Cav. Pietro Bianchi Regio Architetto Ingegnere, Direttore degli Scavi»; a sinistra «Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1841». Sempre in calce, al centro, sono riportate le varie aree in ordine cronologico: «Colore giallo indicante li primi scavi dal 1750 al 1805; Colore cenerino indicante li scavi dal 1806 al 1815; Colore celeste indicante li scavi dal 1816 al 1830; Colore rosso indicante li scavi dal 1831 al 1841; Colore verde indicante li scavi da farsi in seguito; Il punto A nel colore rosso indica li scavi in attività ove si sono rinvenuti alla presenza del granduca di Toscana li qui sottonotati oggetti antichi nel giorno primo di dicembre milleottocento quarantuno»; più in basso, all’esterno del riquadro dell’immagine, troviamo un elenco degli oggetti di interesse archeologico recuperati durante lo scavo.
Dimensione 49 x 85
Supporto
Nazione Italia
Rif.CD Pm40
Bibliografia P. Miltenov, scheda, in 'Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia”, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, p. 298.