Pianta topografica e geometrica della Comune di Chiaromonte



La mappa fa parte del Catasto Borbonico di Sicilia, redatto sulla base dei dettami del Real Decreto per la Rettifica del Catasto Fondiario dell’8 agosto 1833 e delle modifiche apportate con un nuovo Decreto il 17 dicembre 1838. Nel 1850 viene affidato l’incarico di concludere il lungo iter burocratico della complessa opera al Marchese Vincenzo Mortillaro di Villarena, nominato Delegato speciale per la compilazione dei catasti di Sicilia. Nella mappa topografica di Chiaromonte, la trama geometrica degli isolati e delle strade è messa in rilievo attraverso pseudo assonometrie e ribaltamenti dei prospetti.

Città Chiaromonte (PZ)
Autore Cutello, Giovanni
Soggetto NULL
Ambito Cronologico s.d.
Collocazione Centro Regionale per l'inventario, la catalogazione e la documentazione grafica, fotografica, aerofotografica, fotogrammetrica e audiovisiva dei beni culturali e ambientali della Regione Siciliana, Archivio cartografico Mortillaro di Villarena, 259.
Tipologia pianta
Tecnica
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni in alto al centro; in basso a destra
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Supporto
Nazione
Rif.CD chiaromonte01
Bibliografia R. Spallone, Il disegno del contesto urbano e paesaggistico nelle cartografie catastali preunitarie in territorio italiano, in A. Buccaro, C. de Seta (a cura di), Città mediterranee in trasformazione. Identità e immagine del paesaggio urbano tra Sette e Novecento, Atti del Convegno, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli 2014, p. 688.