Planimetria dei Campi Flegrei



L’incisione è la ristampa della carta dei Campi Flegrei incisa da Mario Cartaro nel 1584 e già ripresa dal Villamena che, nel 1620, pubblicava a Roma la pianta e la serie delle piccole vedute del Cartaro in un volumetto di ventiquattro fogli dal titolo Ager Puteolanus / sive / prospectus eiusdem insignores/ illustrissimo/ Antonio Roccio / optime de se / merito. La successiva edizione della raccolta, uguale a quella del 1620, fu pubblicata, anch’essa a Roma, dall’editore Giovan Giacomo Rossi nel 1652.

Città Campi Flegrei
Autore Villamena, Francesco(1566-1624) (inc.)
Soggetto veduta dei campi flegrei
Ambito Cronologico 1652
Collocazione Biblioteca Nazionale, Napoli, Brancacciana F 9
Tipologia pianta
Tecnica stampa
Editore Rossi, Giovan Giacomo (attivo a Roma nella seconda metà del XVII secolo)
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni Interne al campo figurato (toponimi); legenda in alto a sin.
Dimensione 39 x 51,5
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD 015cf
Bibliografia Almagià1 1913; Almagià2 1913; Di Liello 1995; Di Liello 2005.