
La planimetria inedita realizzata con inchiostro nero e rosso è stata redatta dall’architetto Felice Ravillion allegata ad una perizia da lui firmata. L’incartamento ha lo scopo di stabilire i limiti amministrativi della città che alla fine del XIX secolo continuava a crescere intorno all’antico nucleo di origine medioevale cui si era addossata la costruzione della reggia. Il fulcro cittadino rimane ancora la piazza Vanvitelli intorno alla quale sorgono i palazzi sede del potere, come la Prefettura (palazzo vecchio) e la sede municipale ubicata in palazzo Castropignano. La città cresce verso est, limitata ad ovest dalla mole del palazzo reale e del parco. L’impianto urbano mostra il nuovo asse voluto ed intitolato a Ferdinando II e la piazza ellittica porticata, oggi piazza Dante. (Francesca Capano)
| Città | Caserta |
| Autore | Ravillion, Felice |
| Soggetto | Planimetria urbana di Caserta |
| Ambito Cronologico | 1878 |
| Collocazione | Napoli, Archivio di Stato, Corte di Appello di Napoli. Perizie, fa. 92 f.colo 12 |
| Tipologia | pianta |
| Tecnica | disegno |
| Editore | |
| Luogo Edizione | |
| Scala | 1: 2000 metri |
| Iscrizioni | in altro al centro:Planimetria del primo gruppo amministrativo della città di Caserta; in basso al centro la scala; e a sinistra la firma dell'autore |
| Dimensione | 30.4 x 22.4 |
| Supporto | carta |
| Nazione | Italia |
| Rif.CD | casertaravilion |
| Bibliografia | F. Capano, 26. Planimetria del primo gruppo amministrativo della città di Caserta, in Iconografia delle città in Campania. Le province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno, a cura di C. de Seta, A. Buccaro, Napoli 2007, p. 217 |