
Il dipinto, già attribuito a Joli, presenta il punto di vista a mare. L’autore, pur descrivendo nitidamente l’ambiente urbano prospiciente il mare, rende riconoscibili esclusivamente le emergenze architettoniche principale: la villa d’Elbouef, sulla sinistra, e a seguire il molo del Granatello (ingrandito nel 1775) con alle spalle la piazza di San Pasquale (1739-40), l’omonima chiesa e convento (1702-1705), la cappella dell’Immacolata e la Torre delle Gazze distrutta nel 1878 nell’ambito dei lavori di riqualificazione della piazza. Al centro è il Palazzo Reale e proseguendo verso destra la villa Caravita (1730 ca.) e il centro abitato di Resina dal quale emergono i campanili delle chiese di Sant’Agostino e di Santa Maria a Pugliano. Conclude la veduta il forte del Granatello. [Gaetano Amodio]
| Città | Portici |
| Autore | Ricciardelli, Gabriele (attivo nella metà del sec. XVIII) |
| Soggetto | Veduta del porto del Granatello e della Regia di Portici da mare |
| Ambito Cronologico | 1775 ca. |
| Collocazione | Londra, già Christie's (26 sett. 1988 lotto 324) |
| Tipologia | veduta |
| Tecnica | olio |
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| Luogo Edizione | |
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| Iscrizioni | |
| Dimensione | 74 x 124,5 |
| Supporto | tela |
| Nazione | Italia |
| Rif.CD | 068V |
| Bibliografia | N. Spinosa, L. Di Mauro, "Vedute napoletane del Settecento", Napoli 1989; G. Amodio, scheda, in "Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia" a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, pp. 252-253. |