Nella veduta (incisione su rame) che abbraccia un’area compresa tra il ponte della Maddalena e Torre Annunziata, l’autore si preoccupa unicamente di compiere una descrizione morfologica del vulcano e del territorio circostante nella quale localizza i principali centri abitati. Il punto di vista non è posto in corrispondenza del palazzo reale di Portici, come recita la didascalia, ma dal mare, leggermente spostato verso ovest in modo da permettere la visione del versante del monte Somma.
La stampa, di cui esiste anche un esemplare acquerellato al museo di San Martino (inv. 23389), deriva probabilmente da quella pubblicata nel 1738 da Novello de Bonis e nel 1740 da Angelo Vocalo in “Istoria dell’incendio del Vesuvio accaduto nel mese di maggio dell’anno MDCCXXVII”. [Gaetano Amodio]
Città | Vesuvio |
Autore | ignoto |
Soggetto | Veduta del Vesuvio da mare |
Ambito Cronologico | 1743 ca. |
Collocazione | Napoli, Biblioteca Nazionale 'Vittorio Emanuele III', sezione napoletana, coll. vesuviane XXIX* A 72 |
Tipologia | veduta |
Tecnica | stampa |
Editore | Cava, E. |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | in alto a destra titolo. |
Dimensione | 19,2 x 23,5 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | 006V |
Bibliografia | G. Amodio, scheda, in "Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia" a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, p.244. |