Tempesta sul golfo di Amalfi



Di questo dipinto esiste un’altra versione più tarda (1837) dello stesso autore conservata al Museo Nazionale di Capodimonte (Napoli). Il punto di vista è collocato tra il belvedere di Santa Caterina e la strada che passava sotto il convento dei Cappuccini. Tale posizione impedisce la completa visione dell’abitato e degli edifici lungo la spiaggia. Si distinguono, pertanto, solo la torre di S. Francesco sul capo di Atrani, a mezza costa l’ex monastero di S. Lorenzo in Piano (980), poi trasformato in cimitero, e in alto la Torre dello Ziro (1480).

Città Amalfi
Autore Gigante, Giacinto (1806-1876)
Soggetto NULL
Ambito Cronologico 1826
Collocazione già Raccolta Chiarandà
Tipologia veduta
Tecnica olio
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni
Dimensione 22 x 31
Supporto tela
Nazione Italia
Rif.CD Ric 48
Bibliografia Fino L., 'La Costa d’Amalfi ed il Golfo di Salerno”, Grimaldi, Napoli 1995. Ricciardi M., 'La costa d’Amalfi nella pittura dell’Ottocento”, De Luca, Salerno, 1998. Richter D. (a cura di), 'Alla ricerca del sud. Tre secoli di viaggi ad Amalfi nell’immaginario europeo, Nuova Italia, Firenze, 1989. R. Ruotolo, 'La scuola di Posillipo”, Franco Di Mauro, Sorrento 2002.