Versione acquarellata dell’originale litografia Bianchi di solo disegno a penna di A. Vianelli. La denominazione «Tempio di Venere», attestata fin dagli inizi del XVII secolo, non è del tutto accettata. La sua funzione certamente termale è suffragata dal ritrovamento nel suo interno di una sorgente termominerale. Il monumento, in primo piano, rappresentato con la volta crollata, ha sullo sfodo, a destra, la grande mole del castello di Baia.
Città | Baia (Na) |
Autore | Vianelli, Achille (1803-1894) |
Soggetto | NULL |
Ambito Cronologico | 1825 |
Collocazione | Collezione Bowinkel |
Tipologia | veduta |
Tecnica | stampa |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | |
Dimensione | 20 x 26.2 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | 1818 |
Bibliografia | AA.VV., Vedute, ritratti, scene popolari. Gli esordi della litografia a Napoli", catalogo della mostra, Napoli 1999; "I Campi Flegrei", Marsilio, Venezia 1990. |