Terra di San Bartolomeo Ingaldo



La pianta è tratta dalla ‘Platea figurata di tutti i beni stabili, che possiede il Collegio della città di Benevento della Compagnia di Gesù tanto nel ristretto della medesima, quanto in Regno colle misure e siti o de’ medesimi formati da Giuseppe PAscucci Reggio e dell’Eccellentissimo Cardinale Orsini Archivista di Benevento, e Tuscolano Tabulario, nell’anno MDCCXI’, contenente i disegni acquerellati dei territori posti sotto l’amministrazione dei Gesuiti di quella città. Questa rara rappresentazione di San Bartolomeo in Galdo restituisce la bella posizione del paese sorto in epoca longobarda, un tempo appartenuto ai Liguri Bebiani, e i complessi esterni al nucleo urbano. Arroccato su un’alta e lunga dorsale a dominio della valle del Fortore, il paese è in un’antica ed estesa zona boscosa, da cui il nome Galdo (galdo, dal germanico wald=bosco). [Massimo Visone]

Città San Bartolomeo in Galdo
Autore Giuseppe Pascucci Reggio
Soggetto San Bartolomeo in Galdo
Ambito Cronologico 1711
Collocazione Archivio di Stato di Napoli
Tipologia veduta
Tecnica disegno
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni n° XXXVII
Dimensione cm 41,3 x 31,6
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD s_bartolomeoingaldo
Bibliografia A. Carro, scheda, in Fonti cartografiche nell'Archivio di Stato di Napoli, a cura di M.A. Martello Arpago, L. Castaldo Manfredonia, I. Principe e V. Valerio, catalogo della mostra (Napoli, 1987), Napoli 1987, p. 86; L. Di Mauro, Per un'iconografia dei centri minori della Campania, in Tra oriente e occidente. Città e iconografia dal XV al XIX secolo, a cura di C. de Seta, Atti del III convegno internazionale di studi (Napoli, 2003), Napoli 2004; L. Di Mauro, L'iconografia campana tra entroterra e golfi, in Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006; M. Visone, scheda, in Iconografia delle città in Campania. Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2007, p. 204.