Quest’incisione su rame è una rappresentazione a carattere scientifico dell’eruzione del 1760 con l’obiettivo di studiare i crateri che si formarono alle falde del Vesuvio tra Torre del Greco e Torre Annunziata. Nonostante ciò la veduta, nella quale le emergenze architettoniche sono rappresentate con semplici parallelepipedi senza alcuna caratterizzazione, fornisce, con l’ausilio di una nutrita legenda, la localizzazione e il toponimo di numerosi casini e luoghi posti tra i Camaldoli e «i Mortellari». Il punto di vista, diversamente da tutte le vedute che riproducono l’eruzione del 1760, è posizionato dalla parte di Torre del Greco tra la strada che conduce a Boscotrecase e la strada regia, in corrispondenza del casino di Salvatore Falanga. [Gaetano Amodio]
Città | Torre del Greco |
Autore | Du-Chaliot, Riccardo |
Soggetto | Torre del greco: eruzione del 1760 fra i Camaldoli e i Mortellari |
Ambito Cronologico | 1761 |
Collocazione | Napoli, Biblioteca Nazionale, Sezione Napoletana, XXIX* D10/D16g |
Tipologia | veduta |
Tecnica | stampa |
Editore | Stampe Simoniana |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | in basso: Riccardo Du-Chaliot arch. del.: B. Cimarelli scul. |
Dimensione | 51,4 x 26,4 |
Supporto | carta |
Nazione | Italia |
Rif.CD | 013V |
Bibliografia | G. Amodio, scheda, in "Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia" a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, p.258. |