Il dipinto è simile ad una incisione di Achille Vianelli del 1842. Il punto di vista è posto a levante nell’orto dei Cappuccini dal quale si scorge l’abitato del borgo S. Antonio sul capo di Atrani con la torre di S. Francesco e l’omonimo monastero, attualmente albergo Luna, con il campanile della chiesa di S. Antonio (1220). In alto, inquadrato dal pergolato, è l’ex convento di S. Lorenzo in Piano trasformato nell’Ottocento in cimitero.
Città | Amalfi |
Autore | Gigante, Ercole (1815-1860) |
Soggetto | NULL |
Ambito Cronologico | 1826-1850 |
Collocazione | Napoli, Galleria Giosi |
Tipologia | veduta |
Tecnica | olio |
Editore | |
Luogo Edizione | |
Scala | |
Iscrizioni | |
Dimensione | 27 x 41 |
Supporto | tela |
Nazione | Italia |
Rif.CD | Ric 70 |
Bibliografia | L. Fino, 'La Costa d’Amalfi ed il Golfo di Salerno”, Grimaldi, Napoli 1995. M. Ricciardi, 'La costa d’Amalfi nella pittura dell’Ottocento”, De Luca, Salerno 1998. D. Richter (a cura di), 'Alla ricerca del sud. Tre secoli di viaggi ad Amalfi nell’immaginario europeo, Nuova Italia, Firenze 1989. R. Ruotolo, 'La scuola di Posillipo”, Franco Di Mauro, Sorrento 2002. |