Veduta di Sorrento da Capodimonte



Questa acquaforte di Sorrento da Capodimonte prosegue sulla linea tracciata da E.A. Michallon, basata su un certo disinteresse per gli aspetti morfologici della città per restituire invece quelle caratteristiche paesaggistiche e ambientali dei luoghi che sostanzieranno la cultura romantica e pittoresca. In primo piano sono disegnati uno sperone di roccia, due alberi, un giovane pastore seduto, un frate vicino ad una donna che devotamente si inchina per baciargli la mano.
Tra questi elementi che compongono la scena, si intravede in lontananza il pianoro su cui si sviluppa l’intero Piano di Sorrento contornato dai Monti Lattari e prospettante sul mare; al centro è la sommaria rappresentazione delle ormai ben note architetture che entravano nel campo visuale di quegli artisti che decidevano di ritrarre Sorrento da ovest.
[Rossano Astarita]

Città Sorrento
Autore Gigante, Giacinto (1806-1876)
Soggetto Sorrento. Veduta
Ambito Cronologico 1827
Collocazione Sorrento, collezione privata
Tipologia veduta
Tecnica stampa
Editore
Luogo Edizione
Scala
Iscrizioni
Dimensione 18,5 x 26,5
Supporto carta
Nazione Italia
Rif.CD 08 Gigante_Rif_Scheda 8
Bibliografia L. Fino, 'Da Castellammare a Massa. Vedute e costumi della costiera sorrentina. Disegni, acquerelli e stampe dal XVI al XIX secolo”, Napoli 1994; R. Astarita, scheda, in 'Iconografia delle città in Campania. Napoli e i centri della provincia”, a cura di C. de Seta e A. Buccaro, Napoli 2006, pp. 334-335.